
Mi rilasso, gli ultimi cambiamenti mi hanno dato un pochino di tranquillità, e se so gestirmi bene, avrò un pochino di quiete anche per le eventualità future. E stamattina dopo essermi imbacuccata per benino: berretto, sciarpa, guanti, copro anche i capelli, perchè non prendano freddo. Lascio fuori solo gli occhi, e mi fa freddo anche a quelli, quando li chiudo sento il freddo del bulbo sotto la palpebra ... che sensazione strana.
Nell'Ipod ho Ornella Vanoni che a un certo punto canta:
Eternità,
spalanca le tue braccia,
io sono qua
accanto alla felicità che dorme.
ho avuto un singulto di emozione, mi è venuta voglia di cantarla a squarciagola con tanto di braccia spalancate, e poi avrei dato un calcetto infastidito alla felicità per svegliarla. In stazione semideserta, alle 7 di mattina con -4°C non mi è sembrato il caso.
Avrei dato una svolta decisiva alla giornata di alcune persone però.
Intato mi impegno per escogitare qualcosa per il mio Babbo che oggi compie gli anni...Auguri papà!
credo su una sedia a leggere un libro, o a dare indicazioni.. non ricordo.. ma so che c'eri!!! anche se effettivamente le mie bambole avrebbero bisogno di una pettinata!!! :)
RispondiElimina...se mi avvisavi ti venivo a fare da coretto...duap duap...;-)
RispondiEliminaCon questo freddo la parte più bella viene quando tento di prendere le chiavi di casa con addosso già i guanti....mi sembra di stare a "giochi senza frontiere"!!!
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